Lorenzo Frau, detto Renzo, nasce a Cagliari nel 1881. Lascia la Sardegna per prestare servizio militare a Milano, congedandosi con il grado di tenente di fanteria. Sposa Savina Pisati e si trasferisce a Torino, allora città nevralgica per la cultura italiana. Inizialmente si impiega come rappresentante di commercio per la ditta Gribaudi e quindi per la Dermoide Patent, produttrice di finta pelle. Recatosi in Gran Bretagna per lavoro ha l’occasione di scoprire le poltrone modello Chesterfield, ne intuisce immediatamente le potenzialità e ne inizia, con successo, l’ importazione in Italia. Contemporaneamente però è attratto anche da modelli propri allo stile francese e a quello mitteleuropeo. Decide così di creare un suo laboratorio artigianale di produzione. È il 1912: nasce Poltrona Frau. Dall’iniziale lavoro “in stile” ben presto Frau passa alla progettazione diretta. Poltrona Frau diviene non solo un polo produttivo, ma anche un punto di incontro per artisti e intellettuali. Renzo Frau utilizza tali rapporti per consolidare l’immagine del marchio: i modelli di successo si susseguono rapidamente. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, Frau viene richiamato alle armi, la moglie Savina assume con coraggio le redini dell’azienda. Le poltrone di Frau intanto entrano nei palazzi più importanti, venendo utilizzate anche dalla casa reale. Renzo Frau muore prematuramente nel 1926. Lascia un cospicuo archivio di progetti che consentiranno alla moglie di alimentare con coerenza la produzione Poltrona Frau negli anni a venire.
1919 di Poltrona Frau è una poltrona storica che si ispira al modello 128, entrato nel catalogo di Renzo Frau a partire dal 1919 e che riprendeva i caratteri opulenti delle bergère rococò.
Chester divano 2 posti di Poltrona Frau rimanda al modello classico dell’Inghilterra edoardiana, ripreso da Renzo Frau nel primo catalogo del 1912, ispirandosi ai divani e le poltrone che popolavano in quegli anni i club e le country house inglesi.
Chester divano 3 posti di Poltrona Frau rimanda al modello classico dell’Inghilterra edoardiana, ripreso da Renzo Frau nel primo catalogo del 1912, ispirandosi ai divani e le poltrone che popolavano in quegli anni i club e le country house inglesi.
CHESTER LINE Divano componibile di Poltrona Frau conserva l'eleganza impeccabile e le lavorazioni iconiche: il capitonné, le impunture con i bottoni, la voluta del bracciolo. Ma nell'aggiornarsi ai nuovi gesti e modi di vivere la casa, si alleggerisce, si scompone e si moltiplica nelle combinazioni aperte o chiuse. Per ulteriori configurazioni e personalizzazioni, contattare il nostro Servizio Clienti.
Chester è anche Chester One di Poltrona Frau. 15 centimetri di profondità in più per un maggior comfort di seduta, e una nuova idea di eleganza che mantiene questo modello classico al passo con i tempi.
Dagli storici Archivi Poltrona Frau, la classica poltrona Club in una rilettura alleggerita e versatile. Di grande confortevolezza e di piccole dimensioni, si inserisce facilmente in tutti gli spazi.
Don’do è la prima rocking chair di Poltrona Frau: una rilettura contemporanea di un grande classico del tempo libero, riaggiornato nel segno del comfort e nello stile, restituendo contemporaneità a un simbolo del relax di altri tempi.
Pezzo storico della collezione Poltrona Frau, Fumoir ripropone l’elegante salotto introdotto nel catalogo degli anni venti come modelli 118 e 518. Renzo Frau si ispirò alla poltroncina settecentesca a pozzetto con schienale basso, particolarmente adatta alla postura eretta che si assume attorno a un tavolo o in una sala d’attesa.
La poltrona LYRA di Poltrona Frau è caratterizzata dallo schienale arrotondato e rifinita da una fila di chiodini rivestiti in pelle, si riconoscono i caratteri formali del salotto vittoriano, con seduta profonda, braccioli comodi e uno spesso cuscino in piuma d'oca, molto confortevole.