FIDELIO Tavolino di Poltrona Frau. Un tavolo basso dal design volutamente asciutto e i materiali preziosi. Essenzialità formale e rifiniture sofisticate per una collezione trasversale e facilmente abbinabile a tutti gli altri arredi Poltrona Frau, ma con una personalità ben definita.
I tavolini Fidelio sono nati come ideale completamento della collezione Chester line, tuttavia, grazie alla loro eleganza asciutta e lineare, sono assolutamente trasversali e facilmente abbinabili a tutti gli altri arredi Poltrona Frau.
Definire Final Cut come un semplice tavolino non rende giustizia alla visione e alla tecnica che sono entrate in gioco nella costruzione di quello che è uno dei progetti più belli e geometrici realizzato da Arketipo.
FIORILE Tavolino di Poltrona Frau. Un triangolo. Un quadrato. Un rettangolo. Un cassetto. Gli angoli stondati, le linee morbide, discrete, quasi organiche. Più tavolini riuniti insieme, creano giochi geometrici ogni volta diversi, grazie anche ai piani sfalsati su differenti altezze, dando movimento ed eleganza allo spazio.
Roberto Lazzeroni disegna un rettangolo, due triangoli, tre quadrati, di cui uno con doppio piano di appoggio. Ed ecco i tavolini Fiorile: forme morbide e quasi organiche dagli angoli stondati, diverse una dall’altra, da accostare in libertà creando ogni volta giochi geometrici inediti. Anche i piani di Fiorile sono sfalsati su altezze differenti, per dare movimento ed eleganza allo spazio.
Linee sottili e rigorose per il tavolino Gong Circus di Giulio Cappellini, la nuova interpretazione di un progetto iconico oggi declinato in una veste leggera ed ironica. Divertito omaggio alla grafica degli anni ’50 – in particolare alla cifra di Alexander Girard - il tavolino Gong Circus è caratterizzato da una serigrafia accattivante, decisa e colorata.
Tavolino con struttura smontabile in acciaio, colonnine in acciaio di sezione esagonale, piani in cristallo molato. Disponibile anche nella versione impilabile con piano in cristallo molato o in lamiera.
I tavolini Ilda sono veri e propri gioielli perché la struttura portante è una fusione di ottone, lucidata oro o bronzata, forgiata in una fonderia artistica e rifinita a mano.