Sedie e Poltroncine

Thalya presenta angoli arrotondati, gambe dal fusto vuoto e rivela una particolare lavorazione “reticolare” che corre sulla superficie della seduta e dello schienale.

Ticino di Shibuleru è una sedia compatta e impilabile dal profilo aerodinamico, che può vivere come seduta da pranzo o sedia ufficio nelle sue diverse declinazioni materiche.

TIP TOE Sedia di Bonaldo. Un oggetto di grande presenza scenica, per la sua eleganza perfettamente a proprio agio in ambienti variamente connotati sul piano stilistico.

Ricorda nella forma – come spiega il designer Shin Azumi – la sagoma di una poltroncina di cui solo i profili rimangono impressi nella retina dell’occhio. Da qui il nome Trace, cioè traccia.

Sedia realizzata in legno massello abbinato a tubolari di ferro in linea di continuità tra struttura e braccioli.

TULU Sedia di Cassina è una sedia disegnata da Kazuhide Takahama nel 1968.

VENERE Sedia di Bonaldo. Una forma sinuosa che racchiude in sé eleganza e comodità.

VENICE Sedia di Kartell. Venice sedia disegnata da Philippe Starck, appartenente alla famiglia Generic.

La sedia imbottita Ventura è caratterizzata dalla particolare giunzione tra lo schienale e i braccioli, un dettaglio che le regala carattere e sensualità.

A prima vista ha un aspetto rigido e infatti Venus è il tipo di sedia che devi guardare due volte. Tre gambe che creano una struttura solida e allo stesso tempo avvolgono il telaio e contrastano con la forma degli elementi imbottiti. Venus è progettata per attirare la tua attenzione. Ora ce l'ha?

Una sedia nata da linee classiche, lo schienale è arrotondato e ricorda la forma degli antichi medaglioni mentre la seduta è lineare e geometrica. Victoria Ghost è in policarbonato trasparente o colorato ed è realizzata in un unico stampo ad iniezione. É stabile, confortevole, non teme urti ed è resistente agli agenti atmosferici. Un prodotto di grande carisma e personalità che si inserisce con eleganza e versatilità in ogni tipo di ambiente.

Il design moderno ed i richiami geometrici in una sedia che esprime eleganza formale.

Vittoria è una sedia imbottita con struttura in acciaio totalmente rivestita. Il suo aspetto total look, in tutte le innumerevoli finiture disponibili, la rendono così versatile da poterla abbinare a qualsiasi scelta del living e della cucina, che siano esse classiche, moderne, dal design contemporaneo o minimal.

VOSSIA Poltroncina di Ceccotti con base a cinque razze con ruote piroettanti, disponibile in tre dimensioni.

La poltroncina da tavola Wanda, realizzata anche nella versione sgabello, nasce dalla creatività e dalla ricerca stilistica di Paolo Cattelan.

WASSILY Poltrona di Knoll. Ispirato al telaio di una bicicletta e influenzato dalle teorie costruttiviste del movimento De Stjil, Marcel Breuer era ancora apprendista al Bauhaus quando ridusse la classica sedia da club alle sue linee e ai suoi piani elementari, cambiando per sempre il corso del design del mobile.

WOODEN CHAIR Poltroncina di Cappellini rappresenta il desiderio di Marc Newson di andare oltre i limiti del materiale. La poltroncina è costituita da strisce di legno di faggio piegate a vapore, per formare una "doppia curva" o "alfa".

Alla sedia presentata con grande successo, si affianca ora una piccola poltroncina. Woody di Molteni & C riassume in sé l’essenza del design contemporaneo e la memoria della tradizione, in un’ideale tensione verso il futuro che porta con sé il saper fare.