Cassina, fondata nel 1927, inaugura nell’Italia degli anni ‘50 l’industrial design. Da autentica apripista assume subito un’attitudine di ricerca e di innovazione coinvolgendo importanti architetti e designer nell’immaginare nuove forme e soprattutto a tradurre le loro intuizioni in realtà, una caratteristica che ancora oggi distingue l’azienda. La Collezione Cassina I Maestri raccoglie in esclusiva mondiale alcuni arredi dei più famosi architetti del XX secolo (Le Corbusier, Frank Lloyd Wright, Gerrit Thomas Rietveld, Charles Rennie Mackintosh, Charlotte Perriand e Franco Albini). Oggi sono molti gli architetti e i designer italiani e internazionali che hanno collaborato e collaborano per la Collezione Cassina I Contemporanei: Mario Bellini, Rodolfo Dordoni, Piero Lissoni, Vico Magistretti, Gaetano Pesce, Gio Ponti e Philippe Starck.
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LC2 Poltrona (struttura verniciata) di Cassina è una poltrona con imbottitura in ovatta di poliestere con struttura in acciaio verniciato. Rivestimenti dei cuscini indipendenti in tessuto o pelle.
Colore, forma e materia negli strumenti dell’abitare disegnati da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand. Tre aspetti attorno ai quali Cassina svolge una approfondita ricerca.
LC7 OUTDOOR Poltroncina di Cassina è la versione outdoor della poltroncina disegnata da Charlotte Perriand nel 1927 per il suo appartamento di place Saint-Sulpice a Parigi. Questa poltroncina fu esposta prima al Salon des Artistes Décorateurs del 1928 nella Salle à manger 28 e successivamente al Salon d’automne nel 1929, integrata alla collezione co-firmata da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand.
LC7 Poltroncina di Cassina disegnata da Charlotte Perriand nel 1927 per il suo appartamento di place Saint-Sulpice a Parigi, questa poltroncina fu esposta prima al Salon des Artistes Décorateurs del 1928 nella Salle à manger 28 e successivamente al Salon d’automne nel 1929, integrata alla collezione co-firmata da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand.
Questi tavoli bassi in legno di Frank Lloyd Wright rappresentano un’intuizione rivoluzionaria e un codice alternativo di organizzazione dello spazio in cui i piani sembrano fluttuare in sospensione per creare un unico insieme dinamico.
LJIN LG Sedia di Cassina è una sedia concepita sulla stessa seduta della Jano. Risolta con braccioli completamente imbottiti per dare un’immagine “alata” a questa comoda poltroncina dai piedi aerei.
Piero Lissoni realizza il tavolino basso in vetro Mex come complemento d’arredo perfettamente coordinato con l’omonimo divano dalle linee morbide e generose.
Versione rialzata del modello Mex Cube, Mex-Hi è un divano modulare versatile, aperto a molteplici esigenze d’uso, grazie alla varietà di elementi e configurazioni disponibili.
Disegnato nel 1955 da Ico Parisi per una villa privata nei dintorni di Como, il tavolo Olimpino fu progettato come un elemento centrale all’interno dell’abitazione, un arredo estremamente articolato e scultoreo.
Una collezione di tavoli firmata da Michael Anastassiades dalle linee contemporanee e scultoree, dove la tipica lavorazione in metallo del designer londinese si unisce all’artigianalità e all’estro dei falegnami di Cassina.
Partendo da poche linee tracciate di getto da Ico Parisi, nasce una consolle in legno massello dall’aspetto organico e dalle proporzioni perfette. PA’ 1947 è un oggetto scultoreo che si presta ad arredare con gusto ingressi sontuosi o piccoli studi domestici, grazie al suo utilizzo come piccola scrivania di design per lo smart working.
Un divano modulare dai volumi generosi e le geometrie semplici, pensato per riscoprire una dimensione conviviale e intima grazie alle forme aperte, che invitano la conversazione.