Cappellini nasce nel 1946 come azienda artigianale che, nel corso degli anni, sviluppa collezioni differenti e molto eterogenee ma tutte accomunate da una raffinata semplicità, che lascia ampio spazio all'interpretazione personale. Cappellini è un'azienda caratterizzata dalla produzione di oggetti equilibrati e raffinatiche nascono da un'attenta ricerca e sperimentazione. Le collezioni Cappellini, non solo comprendono prodotti altamente iconici, molti dei quali presenti in alcuni dei più famosi musei del mondo, dal MOMA di New York al Museo di Arti Decorative di Parigi, ma offrono anche oggetti più adatti all'uso quotidiano. Il marchio Cappellini è leader nell’arredamento di alta gamma.
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BIG BREAK CONFERENCE di Cappellini è un tavolo disegnato da Giulio Cappellini con base in acciaio inox satinato e piano disponibile in diverse finiture.
Disegnata da Marcel Wanders, la lampada Big Shadow è un apparecchio d’illuminazione da terra a luce diffusa, proposto in differenti dimensioni e altezze.
BOOKSHELF Libreria di Cappellini è una libreria bifrontale, icona del brand italiano, ideato nel 1970 da Shiro Kuramata, tra i primi a collaborare con Cappellini.
Branch Table, di Jakob Wagner, amplia la sua proposta con una nuova interpretazione del piano in vetro extralight stratificato a specchio con bisellatura sul piano, accoppiato ad una base in alluminio lucido.
Il divano Cap Ferrat di Carlo Colombo è l’emblema di nuova collezione connotata da un design rigoroso, quasi atemporale, capace di mantenere un’immagine ariosa anche quando il progetto viene declinato su grandi dimensioni.
La sua sagoma evoca quella di un cappello, le linee accoglienti ricordano un guscio: la poltrona Capo dello studio londinese Doshi Levien, forte del suo design esile e robusto al contempo, è nata per connotare con gusto diverse tipologie di ambiente, sia esso privato o contract.
Riedizione dalla collezione Progetti Compiuti, e parte della collezione permanente del MoMA di New York, il contenitore Dinah è una cassettiera ideata dal designer Shiro Kuramata.
Nell’elegante tavolo Dolmen progettato da Giulio Cappellini la tradizione marmorea classica accoglie un twist ispirato al linguaggio stilistico degli anni ’80, che qui viene espresso attraverso un misurato gioco di forme.
EMBROIDERY TIGER Poltroncina di Cappellini rappresenta tutta l’energia estetica di un balzo felino, la nuova versione della poltrona girevole, disegnata da Johan Lindstén.
Linee sottili e rigorose per il tavolino Gong Circus di Giulio Cappellini, la nuova interpretazione di un progetto iconico oggi declinato in una veste leggera ed ironica. Divertito omaggio alla grafica degli anni ’50 – in particolare alla cifra di Alexander Girard - il tavolino Gong Circus è caratterizzato da una serigrafia accattivante, decisa e colorata.
Estrema leggerezza visiva, estrema versatilità: il divano High Time progettato da Christophe Pillet può dare vita a composizioni ricercate ed essenziali al contempo, studiate per accordarsi al gusto personale di chi lo accoglie nei propri ambienti.