Amy è un omaggio al celebre design degli anni '70. Una sedia eye-catching dalla struttura a sbalzo che sembra farla galleggiare e con uno studio attento di ogni curvatura per il comfort più avvolgente di schienale e seduta.
Il nome riporta alla mente la mitologia greca, ma non c'è nulla di mitologico in Athena. Una sedia che rappresenta la raffinatezza nella lavorazione dei metalli e nella creazione di angoli tridimensionali e che rivela la maestria nella lavorazione artigianale dell'imbottitura, garantendo comfort e sostegno. Splendida, raffinata e con un'aria di leggerezza.
Tre elementi distinti caratterizzano il design della madia Aura: il primo è la forma distinta e geometrica che fornisce equilibrio e compostezza dando un senso di stile raffinato; il secondo è il piano in marmo o in vetro che dona drammaticità e tocchi di colore; infine, il tubo di metallo che avvolge la struttura. Aura è una madia con una propria personalità grazie al design e materiali accuratamente selezionati.
Mettendo da parte il nome e tutto ciò che evoca e rimane una seduta che in pochi avrebbero accettato di realizzare, ma in molti avrebbero tanto desiderato.
Bolide di Mauro Lipparini è un pezzo da mostrare, plastico e mono-volumentrico. Un'espressione scultorea di design per chi ama la perfezione formale, i dettagli e, in definitiva, un'identità precisa.
Il nome di questo nuovo prodotto Arketipo rimanda ad uno dei brani più famosi dei Rolling Stones. Successo dopo successo, gli Stones sapevano che i loro riff pungenti, le melodie R&B e l'esuberanza potevano portare alla consacrazione di una band; noi di Arketipo potrebbe fare lo stesso con i divani.
A volte, la cosa migliore del mondo, verso cui aspiriamo, non è nient’altro che un caldo abbraccio. La canzone “Close to Me” dei Cure parla proprio di uno di questi momenti, e il divano Close to Me è esattamente come uno di quegli abbracci.
Ispirandosi al divano della stessa linea, Crazy Diamond, Arketipo presenta un letto che comprende l'importanza del design, del comfort e dell'ingegneria che si intrecciano e si equilibrano: Crazy Dream.
In parte in metallo, in parte in pelle, in parte a specchio, Dorian è un'opportunità per esplorare la bellezza degli spazi che si aprono attraverso le percezioni individuali.
Sia come pezzo unico che in gruppo di più tavolini, Douglas è quello che dovrebbe offrire il design a coloro che sono alla ricerca di un soggiorno sofisticato.
Quando due scuole di pensiero si uniscono può uscirne qualcosa di esilarante e qui l'architettura incontra il design di interni. Epsilon, la rappresentazione del tavolo da pranzo creata da Manzoni & Tapinassi, è un progetto che unisce questi due mondi.
Definire Final Cut come un semplice tavolino non rende giustizia alla visione e alla tecnica che sono entrate in gioco nella costruzione di quello che è uno dei progetti più belli e geometrici realizzato da Arketipo.